Solo nella parte iniziale, fino al primo spiazzo.

L'ascesa non presenta particolari difficoltà per chi ha un minimo di allenamento. Il pranzo le conviene farlo al sacco perchè l'area è attrezzata pic-nic. Il navigatore la condurrà all'ampio piazzale di sosta.

Si, sono ben accetti nei limiti dell'educazione dei loro padroni.

Non lo so non ho fatto molto caso se ci fossero more o lamponi.

Da adesso, ma il meglio è fra un mesetto.

Non dovete preoccuparvi. E' tutto molto semplice. Si arriva in un ampio parcheggio. Poi si sale e ci si muove come si preferisce. Non c'è il rischio di perdersi perché i faggi fra loro sono abbastanza distanti. E...sia in primavera, sia in autunno é tutto meraviglioso. Tornati nell'area di parcheggio non dimenticate il "sasso trenicante". Un masso enorme che si può fare oscillare con un lunngo bastone che, in genere si trova vicino al masso stesso. La posizione del masso é: tenendosi alle spalle la faggeta che aveve visitato, di fronte, in fondo e sulla destra. Alla fine del parcheggio stesso. Buon divertimento!

Non ci sono problemi: è tutto molto ampio. Fra un albero e l'altro c'è una disceta distanza. Non ci si può perdere.

Penso di si. Non mi risulta che ci sia divieto di campeggio.

Consiglio di arrivare a Viterbo e da lì domandare. Perché ci sono diverse opzioni. Come direzione, per avvicinarsi di molto, si può premdere quello per Soriano nel Cimino; o per S.Martino al Cimino. Però non ho la certezza che ci sia un autobus che porta direttamente sul monte, alla Faggeta.