Complesso dell'Annunziata
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4.5
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94 تعليق
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متوسط
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سيئ
4
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0
Walther von der Vogelweide
إيطاليا7,026 مساهمة
الأصدقاء • أغسطس 2022
Bellissima la facciata che spicca per la sua maestosità, noi del complesso interno abbiamo visitato solamente la Chiesa, molto bella, ma è il frutto di molteplici rifacimenti, in quanto nel corso dei secoli vari eventi sismici non la risparmiarono.
كُتب بتاريخ 29 أغسطس 2022
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GusToro
ميلان, إيطاليا3,282 مساهمة
الأصدقاء • يونيو 2022
Grande relativamente al posti comprende sia la chiesa che l'ex ospedale. La facciata mi sembrava non molto tenuta a dispetto degli altei edifici
كُتب بتاريخ 27 يونيو 2022
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AdventurerTraveler
إيطاليا844 مساهمة
بمفردك • يناير 2022
La struttura è molto bella e ha una grande storia dietro, praticamente è composta a sinistra dalla chiesa, a centro del museo civico, e a destra dal centro turistico dove chiedere informazioni (fanno vari eventi, hanno anche una pagina facebook dove li segnalano). Simbolo principale della città.
كُتب بتاريخ 7 يناير 2022
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Tommaso612
روما, إيطاليا499 مساهمة
سبتمبر 2021
Il complesso monastico di Santa Maria dell’Annunziata sorge nel centro storico di Sulmona, lungo Corso Ovidio. Le parti più antiche della struttura sono la chiesa e l’annesso ospedale, entrambi fondati nella prima metà del secolo XIV su iniziativa della confraternita laica della Penitenza (anche detta dei “Compenitenti”) un’associazione che nacque al fine di assistere gli infermi e i diseredati.
Una serie di violenti terremoti verificatisi nei secoli seguenti, seguiti da altrettanti interventi di ricostruzione, stravolsero l’originale stile gotico – romanico della chiesa. L’aspetto barocco che l’edificio presenta oggi risale agli ultimi rifacimenti portati a termine nella metà del Settecento. La facciata, particolarmente ricca e solenne, si articola su due livelli; al centro di quello inferiore, tra due possenti coppie di colonne a capitello dorico, si apre l’unico portale d’ingresso, inscritto in un’elegante cornice ornata da fregi e bassorilievi. Il livello superiore ripete il disegno di quello inferiore, con la differenza che qui le colonne binate (leggermente più piccole di quelle in basso e con capitello corinzio) inquadrano un finestrone rettangolare, inserito in una ricca cornice a timpano curvilineo spezzato. Analogo andamento mostra il grande timpano posto più in alto, a coronamento dell’intera struttura. Pinnacoli e trabeazioni d’ogni sorta completano l’arredo della facciata. La chiesa ha pianta a croce latina, con transetto piuttosto marcato al centro del quale sorge la cupola culminante con un grazioso lanternino. Il campanile a cuspide, alto circa 65 metri, fu costruito sul finire del Cinquecento nel retro dell’edificio; le sue pareti sono alleggerite da belle bifore traforate in stile goticheggiante.
L’interno è suddiviso in tre navate; su quelle laterali si aprono quattro cappelle per lato, ognuna sormontata da un minuscolo cupolino. L’ambiente, grazie al colore chiaro delle pareti e all’equilibrio degli elementi decorativi, si presenta assai luminoso e armonioso. Tra i dipinti che ornano la chiesa vi consiglio di soffermarvi su tre belle tele barocche della zona absidale raffiguranti la Natività e la Presentazione al Tempio (del napoletano Giuseppe Simonelli) e l’Annunciazione (del toscano Lazzaro Baldi, allievo di Pietro da Cortona).
A sinistra della chiesa sorge l’elegante Palazzo dell’Annunziata, costruito agli inizi del Quattrocento sulla parte anteriore del vecchio ospedale (che fu perciò arretrato nei locali posteriori) per ospitare gli organi di governo della cittadina. A differenza della chiesa, ove gran parte dell’arredo antico è andato perduto, qui è stato possibile salvare una serie di capolavori gotico rinascimentali che già in origine abbellivano il palazzo. A piano terra, da sinistra a destra, vediamo innanzitutto l’elegantissimo portale a ogiva (detto “Porta dell’Orologio”) con la statua di San Michele Arcangelo al centro dell’arcata, sopra due armoniose volute a motivi vegetali; nella lunetta è collocata una raffigurante la Madonna col Bambino. Al centro c’è un pregevole portale in stile rinascimento, inscritto in una cornice riccamente lavorata a bassorilievo e sormontata da un timpano triangolare. Sulla destra della facciata si apre un altro portale simile al precedente, ma privo di timpano. Fra i tre ingressi campeggia una serie di statue di santi, innalzate su pilastri appena sporgenti dalle pareti; tra gli altri si riconoscono Sant’Agostino d’Ippona, San Pietro e San Paolo. Nel livello superiore, delimitato in basso da un bel marcapiano, c’è dapprima l’orologio che dà il nome all’ingresso sottostante, quindi una splendida trifora a colonnine tortili del quattrocento, dalla scenografia assai complessa e raffinata (probabilmente l’oggetto più notevole della facciata); seguono due ricche bifore dello stesso stile, l’ultima delle quali reca incisa in numeri romani la data del 1522 (il simbolo D è sostituto da cinque C). Un piccolo campanile a vela realizzato nel Settecento s’innalza sul lato sinistro della facciata. Gli altri lati dell’edificio, molto più sobri, ospitano solo finestre e accessi secondari. La Porta dell’Orologio immette in un ambiente ove è conservata una statua del grande poeta classico Publio Ovidio Nasone, nativo di Sulmona.
Il Palazzo dell’Annunziata, che dal 1960 non ospita né uffici pubblici né strutture ospedaliere, è oggi utilizzato come Museo Civico. La collezione di reperti in esso esposta comprende alcuni arredi pertinenti alla vecchia chiesa, scampati ai crolli e alle distruzioni.
Una serie di violenti terremoti verificatisi nei secoli seguenti, seguiti da altrettanti interventi di ricostruzione, stravolsero l’originale stile gotico – romanico della chiesa. L’aspetto barocco che l’edificio presenta oggi risale agli ultimi rifacimenti portati a termine nella metà del Settecento. La facciata, particolarmente ricca e solenne, si articola su due livelli; al centro di quello inferiore, tra due possenti coppie di colonne a capitello dorico, si apre l’unico portale d’ingresso, inscritto in un’elegante cornice ornata da fregi e bassorilievi. Il livello superiore ripete il disegno di quello inferiore, con la differenza che qui le colonne binate (leggermente più piccole di quelle in basso e con capitello corinzio) inquadrano un finestrone rettangolare, inserito in una ricca cornice a timpano curvilineo spezzato. Analogo andamento mostra il grande timpano posto più in alto, a coronamento dell’intera struttura. Pinnacoli e trabeazioni d’ogni sorta completano l’arredo della facciata. La chiesa ha pianta a croce latina, con transetto piuttosto marcato al centro del quale sorge la cupola culminante con un grazioso lanternino. Il campanile a cuspide, alto circa 65 metri, fu costruito sul finire del Cinquecento nel retro dell’edificio; le sue pareti sono alleggerite da belle bifore traforate in stile goticheggiante.
L’interno è suddiviso in tre navate; su quelle laterali si aprono quattro cappelle per lato, ognuna sormontata da un minuscolo cupolino. L’ambiente, grazie al colore chiaro delle pareti e all’equilibrio degli elementi decorativi, si presenta assai luminoso e armonioso. Tra i dipinti che ornano la chiesa vi consiglio di soffermarvi su tre belle tele barocche della zona absidale raffiguranti la Natività e la Presentazione al Tempio (del napoletano Giuseppe Simonelli) e l’Annunciazione (del toscano Lazzaro Baldi, allievo di Pietro da Cortona).
A sinistra della chiesa sorge l’elegante Palazzo dell’Annunziata, costruito agli inizi del Quattrocento sulla parte anteriore del vecchio ospedale (che fu perciò arretrato nei locali posteriori) per ospitare gli organi di governo della cittadina. A differenza della chiesa, ove gran parte dell’arredo antico è andato perduto, qui è stato possibile salvare una serie di capolavori gotico rinascimentali che già in origine abbellivano il palazzo. A piano terra, da sinistra a destra, vediamo innanzitutto l’elegantissimo portale a ogiva (detto “Porta dell’Orologio”) con la statua di San Michele Arcangelo al centro dell’arcata, sopra due armoniose volute a motivi vegetali; nella lunetta è collocata una raffigurante la Madonna col Bambino. Al centro c’è un pregevole portale in stile rinascimento, inscritto in una cornice riccamente lavorata a bassorilievo e sormontata da un timpano triangolare. Sulla destra della facciata si apre un altro portale simile al precedente, ma privo di timpano. Fra i tre ingressi campeggia una serie di statue di santi, innalzate su pilastri appena sporgenti dalle pareti; tra gli altri si riconoscono Sant’Agostino d’Ippona, San Pietro e San Paolo. Nel livello superiore, delimitato in basso da un bel marcapiano, c’è dapprima l’orologio che dà il nome all’ingresso sottostante, quindi una splendida trifora a colonnine tortili del quattrocento, dalla scenografia assai complessa e raffinata (probabilmente l’oggetto più notevole della facciata); seguono due ricche bifore dello stesso stile, l’ultima delle quali reca incisa in numeri romani la data del 1522 (il simbolo D è sostituto da cinque C). Un piccolo campanile a vela realizzato nel Settecento s’innalza sul lato sinistro della facciata. Gli altri lati dell’edificio, molto più sobri, ospitano solo finestre e accessi secondari. La Porta dell’Orologio immette in un ambiente ove è conservata una statua del grande poeta classico Publio Ovidio Nasone, nativo di Sulmona.
Il Palazzo dell’Annunziata, che dal 1960 non ospita né uffici pubblici né strutture ospedaliere, è oggi utilizzato come Museo Civico. La collezione di reperti in esso esposta comprende alcuni arredi pertinenti alla vecchia chiesa, scampati ai crolli e alle distruzioni.
كُتب بتاريخ 22 سبتمبر 2021
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88monique
ميلان, إيطاليا4,760 مساهمة
زوجان • يوليو 2021
E' forse il monumento più rappresentativo di Sulmona questo complesso che comprende la chiesa della santissima Annunziata e l' attiguo palazzo . La chiesa , ricostruita dopo il devastante terremoto del 1706, presenta forme barocche. Più antico il campanile, di origine cinquecentesca. L' interno della chiesa, a tre navate, fastoso e rivestito di stucchi , conserva diverse opere pittoriche, affreschi di Gamba sulle volte, due organi in legno intagliato e dorato e un' altare della Vergine in marmo policromo. Il palazzo, uno degli esempi più significativi di architettura civile in terra d' Abruzzo, si caratterizza per l' armonica eleganza della sua facciata. Il portale ogivale e' di stile gotico con un' arca ove è collocata la statua di San Michele Arcangelo. Bella la trifora quattrocentesca con colonnine tortili. La parte centrale è rinascimentale. Il portale è sormontato da un timpano con un altorilievo raffigurante una Madonna con il Bambino ed angeli mentre, in posizione sopraelevata, si trova una raffinata bifora con due angeli che reggono uno stemma con la sigla AMGP, Pio Ente della Casa Santa dell' Annunziata . Coronano la facciata sette statue di santi, tra cui quelle di San Pietro, San Paolo e San Panfilo, patrono di Sulmona.
كُتب بتاريخ 26 أغسطس 2021
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Sandro G
ميلان, إيطاليا38 مساهمة
يوليو 2021
Struttura architettonica molto bella da visitare. Stanze che raccolgono storia locale e reperti antichi.
كُتب بتاريخ 25 يوليو 2021
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dellangelo54
تورين, إيطاليا14,550 مساهمة
يونيو 2021
Grande complesso su corso Ovidio che comprende l'omonima chiesa e l'ex Ospedale. la facciata gotica è l'elemento più caratteristico con una grande trifora rinascimentale, alcune bifore e varie statue tra cui quella di San Michele Arcangelo. La chiesa all'interno è barocca con un bel quadro della Madonna e una balaustra marmorea con intarsi molto belli con fiori ed uccelli.
كُتب بتاريخ 19 يونيو 2021
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Massimiliano P
Novara, إيطاليا20,398 مساهمة
أغسطس 2020
Il complesso dell’Annunziata, che comprende l’omonima chiesa e l’annesso palazzo, costituisce uno degli edifici più importanti e rappresentativi del centro storico di Sulmona. La chiesa ha origini molto antiche, ma quello che si può vedere oggi è il risultato dell’ultima ricostruzione avvenuta agli inizi del Settecento, con forme e decorazioni di gusto barocco. Il palazzo presenta una bellissima facciata con elementi decorativi in stile gotico e rinascimentale e al suo interno ospita diverse sezioni dei Musei Civici. Sia la chiesa che il palazzo meritano di essere ammirati all’esterno, così come una visita al loro interno.
كُتب بتاريخ 29 يناير 2021
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Stefanos_Roma
روما, إيطاليا116 مساهمة
أكتوبر 2020
Il complesso risale al XIV secolo e comprende il palazzo, in cui si si notano vari stili che si integrano in modo ottimale, e la chiesa con facciata e interni del '700, con alcune parti più antiche rimaste e belle cappelle absidali.
Tutto l'insieme è veramente bello, e molto interessanti sono anche i musei che il palazzo ospita, museo civico, archeologico e del costume, oltre a una antica domus romana. L'insieme è ben mantenuto e il personale e gentile e molto disponibile.
Nel palazzo si trova anche una antica farmacia che oggi ospita l'ufficio turistico.
Una visita da non mancare per chi viene a Sulmona.
Tutto l'insieme è veramente bello, e molto interessanti sono anche i musei che il palazzo ospita, museo civico, archeologico e del costume, oltre a una antica domus romana. L'insieme è ben mantenuto e il personale e gentile e molto disponibile.
Nel palazzo si trova anche una antica farmacia che oggi ospita l'ufficio turistico.
Una visita da non mancare per chi viene a Sulmona.
كُتب بتاريخ 1 نوفمبر 2020
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vai0
تورين, إيطاليا1,793 مساهمة
سبتمبر 2020
Si trova di fianco al museo del costume e cittadino notevole facciata e interno un po' cupo da notevole.
كُتب بتاريخ 30 سبتمبر 2020
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peteyoregon
Oregon17 مساهمة
ciao, arco, what day are you closed? grazie
giuliodemarco95
Fossacesia, إيطاليا
Hi, it's a Church . 9.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00 / saturday and sunday 9:00 – 18:00
